Il corso di Politica Economica Avanzata analizza in chiave critica le sfide che i decisori pubblici devono affrontare in contesti economici sempre più complessi e interconnessi a livello globale. Partendo dall’approfondimento dei principali strumenti di politica fiscale e monetaria in economie aperte, vengono esaminati i limiti e le potenzialità dell’azione pubblica in presenza di alta mobilità di capitali, beni e persone. Una particolare attenzione è dedicata ai modelli teorici avanzati che descrivono l’interazione tra politica economica nazionale e fenomeni di interdipendenza internazionale, con riferimento ai meccanismi di stabilizzazione macroeconomica, ai regimi di cambi e agli effetti delle politiche di bilancio in contesti globalizzati.
Il corso affronta inoltre le tematiche relative al coordinamento internazionale delle politiche economiche e al ruolo delle istituzioni multilaterali come il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale, l’Organizzazione Mondiale del Commercio e l’Unione Europea, evidenziandone sia i successi sia i limiti nelle risposte alle crisi economiche globali. Ampio spazio viene riservato allo studio delle politiche commerciali e finanziarie internazionali, alle dinamiche della globalizzazione e ai fenomeni di deglobalizzazione e protezionismo emergenti, nonché alle tensioni geopolitiche che influenzano le scelte di policy a livello nazionale e sovranazionale.
Un ulteriore ambito di approfondimento riguarda le politiche per la sostenibilità e la gestione dei beni comuni globali, come il clima, la biodiversità e le risorse idriche. In questo contesto, saranno analizzati strumenti innovativi come i crediti di natura e la carbon tax, oltre alle politiche industriali verdi necessarie per raggiungere la neutralità climatica. Gli studenti saranno guidati a sviluppare un approccio critico verso le nuove sfide della governance economica globale, esplorando temi come la riforma delle regole fiscali europee, l’autonomia delle banche centrali, le disuguaglianze globali e gli impatti economici della transizione ecologica e digitale.
Il percorso formativo prevede anche l’analisi e la discussione di casi studio tratti dall’attualità economica internazionale e l’approfondimento di articoli scientifici e report di istituzioni come OCSE, FMI e Commissione Europea. Queste attività favoriranno lo sviluppo di competenze avanzate di analisi critica e la capacità di proporre soluzioni innovative a problemi economici complessi, stimolando un confronto interdisciplinare su temi di frontiera della politica economica.
Il corso affronta in chiave avanzata i principali temi della politica economica in un contesto internazionale caratterizzato da crescente interdipendenza, globalizzazione dei mercati e nuove sfide legate alla sostenibilità. La prima parte del corso approfondisce gli strumenti di politica macroeconomica in economie aperte, analizzando i modelli teorici di riferimento e le implicazioni delle politiche fiscali e monetarie in presenza di vincoli esterni. Si studiano inoltre i problemi legati al coordinamento interno e internazionale delle politiche pubbliche e il ruolo delle istituzioni sovranazionali.
La seconda parte si concentra sull’analisi delle interdipendenze economiche globali, con attenzione agli scambi commerciali, ai flussi finanziari e monetari, e al ruolo delle istituzioni multilaterali come FMI, Banca Mondiale, WTO e Unione Europea. Viene esaminato anche il ritorno di politiche protezionistiche e le sfide del multilateralismo in un contesto geopolitico frammentato.
Infine, il corso dedica spazio ai temi emergenti della governance economica globale, con approfondimenti sulla transizione ecologica e le politiche per la gestione dei beni comuni globali, e attività seminariali basate sull’analisi di articoli scientifici e report di attualità.
PARTE I – Politiche macroeconomiche avanzate e coordinamento internazionale
Politiche fiscali e monetarie in economie aperte: strumenti, obiettivi e vincoli.
Modello Mundell-Fleming e analisi degli effetti di politiche economiche in regimi di cambi fissi e flessibili.
Limiti ed effetti delle politiche di stabilizzazione in contesti globalizzati.
Coordinamento interno e internazionale delle politiche pubbliche, incoerenza temporale e regole vs interventi discrezionali.
Ruolo delle istituzioni internazionali nel coordinamento macroeconomico.
PARTE II – Interdipendenza economica e istituzioni multilaterali
Globalizzazione: evoluzione, effetti economici e sociali, nuove disuguaglianze.
Interdipendenza commerciale, monetaria e finanziaria: meccanismi e implicazioni per le politiche nazionali.
Il coordinamento commerciale e monetario internazionale: genesi, sviluppi e limiti.
Il ruolo delle istituzioni multilaterali (FMI, Banca Mondiale, WTO) e dell’Unione Europea nelle politiche economiche globali.
Le interdipendenze non compensate e i problemi di azione collettiva (lettura facoltativa).
PARTE III – Sostenibilità, transizione ecologica e governance globale
Politiche economiche per la gestione dei beni comuni globali: clima, biodiversità, risorse idriche.
Strumenti innovativi per la sostenibilità: carbon tax, nature credits, politiche industriali verdi.
Analisi critica delle strategie per la transizione ecologica in Europa e a livello globale.
Presentazione e discussione di articoli scientifici e report di attualità su temi di frontiera della politica economica.
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